LA DECONTESTUALIZZAZIONE
SONO LE 7 DI SERA E LA PRIMA PIOGGIA AUTUNNALE BATTE SUI VETRI DELL’AUTOFFICINA, TROPPO UMIDO PER STARE ALL’ARIA APERTA E TROPPO PRESTO PER ANDARE IN GIRO PER LOCALI, MA IN FONDO BASTA POCO PER RILASSARSI PRIMA DI CENA: UNA BIRRA IN MANO E 2 CHIACCHIERE FRA VECCHI AMICI!
COSI’ ABBIAMO FATTO IO E LUCA , QUANDO DISCUTENDO SULL’EVEOLVERSI DELLA SOCIETA’ MODERNA, TRA UN SORSO DI BIRRA E UNA RISATA, CI SIAMO CHIESTI: “MA SE JEAN PIERRE MORIN, HA REALIZZATO ED ESPOSTO UNA SCULTURA IN ALLUMINIO, PERCHE’ NON FARE LA STESSA COSA?”
COSI’ IN VERSIONE ANCOR PIU’ CORRENTE, DA UN SEMPLICE MA DUTTILE METALLO, CON PASSIONE E CREATIVITA’, ABBIAMO DECISO DI RIELABORARE UNA GIA’ ESISTENTE LINEA DI PRODOTTI RENDENDOLA, ATTRAVERSO NUOVE FORME E COLORI, UNICA NEL SUO GENERE. NOI LI DEFINIAMO “NUOVI PEZZI D’ARTE MODERNA”.
A SEGUITO NASCE COSI’ IL CONCETTO DELLA DECONTESTUALIZZAZIONE: PARLIAMO DI BIDONI PORTA LEGNA, PORTA OMBRELLI, PORTA CANNUCCE, PORTA VASI E MOLTI ALTRI ANCORA, INSERITI IN LUOGHI E CONTESTI DIFFERENTI.
NON E’ UN CASO CHE DA DUE GRANDI AMICI E’ NATA UNA GRANDE IDEA!
Ancora nessun opera caricata.. |