The young sculptor Elias Naman was born in Yabroud (Syria) in 1980. After the graduation at the Faculty of Fine Arts in Damascus, in 2003 he arrived in Italy and he enrolled at the Carrara Accademy, where in 2009 he obatained the bachelor and in 2011 the specialization in sculpture, with the highest marks. He participated in several sculptural symposia allover the world and he exposed his works in solo and group exhibitions in Italy, France, Germany, Syria, Lebanon, Brazil, Argentina and Taiwan.
He has always preferred the figurative manner and, for this reason, he kneads marble by hand, without the support of any machineries, just like Michelangelo did over five hundred years ago.
His method of execution traces the tradition and the classicism: he works by starting from a block of marble without the intermediation of models or drawings.
He cooperated with several laboratories in the Apuo-Versiliese area and currently works at his studio, located in Via del Baluardo in Carrara.
He has won numerous awards for his sculptures and participated in many international symposia:
2013 International Symposium of Sculpture of “Amchit” Lebanon.
2012 International Sculpture Biennal Festival of Chaco “resistencia” Argentina, and he won the audience award.
2012 He won the competition to participate in (BENQ international work shop) Taiwan.
2009 International Sculpture Symposium of Litzendorf, Bamberg, Germany.
2008 International Alabaster Sculpture Symposium in Volterra (PI). The sculpture created for the event was acquired by the Municipality of the City and is now on permanent display in Piazza dei Priori in Volterra.
2007 International Sculpture Symposium “Oberschleichach” in Germany, linked to the event “Day for the Bavarian Culture”.
2007 International Sculpture Symposium of Wunsiedel, Germenia.
2006 International Sculpture Symposium at the firm M+Q Carrara (MS).
International Sculpture Symposium “Brusque” in Brazil, at the International Museum of Sculpture Brusque.
2005 International Sculpture Symposium of Wunsidel, Germany.
Il giovane scultore Elias Naman nasce a Yabroud (Siria) nel 1980. Laureato presso la facoltà di Belle Arti di Damasco, nel 2003 giunge in Italia e si iscrive all’Accademia di Carrara, dove nel 2009 consegue la laurea quadriennale e nel 2011 la specializzazione in scultura con il massimo dei voti. Ha partecipato a numerosi simposi di scultura in tutto il mondo e ha esposto i suo lavori in mostre collettive e personali in Italia, Francia, Germania, Siria, Libano, Brasile, Argentina e Taiwan.
Predilige da sempre lo stile figurativo e lavora il marmo esclusivamente a mano, senza l’aiuto di macchinari, esattamente come Michelangelo oltre cinquecento anni fa.
Il suo metodo di esecuzione ripercorre la tradizione e la classicità: egli lavora partendo dal blocco di marmo senza l’intermediazione di un modello o di disegni.
Ha collaborato con diversi laboratori della zona apuo-versiliese e attualmente lavora presso il suo atelier, sito in via del Baluardo a Carrara.
Ha vinto numerosi premi per le sue sculture e partecipato a molti simposi di caratura internazionale:
2013 Simposio Internazionale di Scultura di “Amchit” Libano.
2012 Biennale Internazionale di Scultura del Chaco “resistencia” Argentina, e vince il premio del pubblico.
2012 Ha vinto il concorso per partecipare a (BENQ international work shop) Taiwan.
2009 Simposio Internazionale di Scultura di Litzendorf, Bamberg, Germania.
2008 Simposio Internazionale di Scultura di Alabastro a Volterra (PI). La scultura realizzata viene acquisita dal Comune della Città ed attualmente è in esposizione permanente in Piazza dei Priori a Volterra.
2007 Simposio Internazionale di Scultura “Oberschleichach” in Germania, legato all’evento della “Giornata Bavarese per la Cultura”.
2007 Simposio Internazionale di Scultura di Wunsiedel, Germenia.
2006 Simposio Internazionale di Scultura presso la ditta M+Q di Carrara (MS).
Simposio Internazionale di Scultura “Brusque” in Brasile, presso il Museo Internazionale di Scultura di
Brusque.
2005 Simposio Internazionale di Scultura di Wunsidel, in Germania.