La giovane pittrice contemporanea Federica Parizzi si ritrae caratterialmente come un’irrazionale emotiva in uno stato di non equilibrio costante, è un’eterna spettinata. Timidamente estroversa per vocazione, cerca una forma di comunicazione con se stessa e con il mondo esterno tramite la creazione di quadri operando in una sorta di trance misticometallurgica. Le opere realizzate escono dalla definizione di quadro in senso classico e si tramutano in entità fisiche e spirituali in quanto contenuti di un’esperienza.