critica di Claudio Raccagni:
Emozione pura, desiderio assoluto, pulito. Erotismo; vera e pura voglia estrema di toccare i corpi nudi delle opere di Francesca Parola: come la voglia di sentire, sulla propria pelle, una fresca foglia verde in mezzo al deserto infinito.
Lo spettatore si ritrova cosi catapultato nell’essenza pura dell’eros pulito, quello essenziale, che risale dal passato e porta i suoi ricordi puri al presente. Il pubblico si spoglia cosi del peso della vita odierna e si lascia accarezzare dall’opera…………pensiero comune, perchè l’opera “vive” e vuole altrettanta attenzione.
Lo spettatore deve chiudere gli occhi, dopo aver guardato queste opere, perchè solo cosi riesce a sospirare ed essere catturato, gentilmente, dalle opere di Francesca.
