Adami Gabriele nasce in un piovoso Novembre del ’77…in una piccola provincia Padana… Ha un bisogno viscerale di comunicare,cio’ che prova e cio’ che sente in forme diverse dall’uso della parola. Rifiuta ogni tipo di conoscenza artistica e religiosa mantenendo cosi intatta e vergine la sua creatività.
Ex-musicista incontra l’immagine nell Ottobre 2010 e grazie all’aiuto del fotografo professionista Max Ferrero sviluppa una grossa passione per la fotografia diventando cosi un visionario del genere
La sua ricerca fotografica e’ un continuo evolversi ma come denominatore comune nelle sue opere si trova l’inconscio e l’onirico, creando cosi il suo alter ego Vitriol13, il vero burattinaio della sua mente quando crea.Scrive su magazine, effettua servizi live e artwork per band e scrive articoli sulla manipolazione digitale. Le sue opere sono tutte in vendita e numerate non oltre il num.13.
Critica di Max Ferrero
Professional photographer
Johannes Hitten, famoso insegnante al Bauhaus scuola di arte, architettura e design a Weimar e a Berlino, disse ad un suo studente: “Se lei, d’intuito, riesce a creare dei capolavori coloristici, può tranquillamente procedere ignorando le leggi cromatiche…”.
Per Gabriele Adami, non posso trovare frase più aderente alla realtà. Si presentò a me come un “ignorante” della tecnica ma con un potenziale espressivo tale che qualsiasi consiglio o suggerimento classico avrebbe potuto riportarlo sulle vie normali della comunicazione visiva. La riproduzione della realtà non faceva parte del suo desiderio comunicativo. A volte ci si mette anni per raggiungere tale concezione, lui è già partito da questa vetta.
Vitriol, questo è il suo Avatar visivo e nominale, non deve essere imbrigliato dai limiti del logico, dalla logica del consueto, dalle regole classiche o dai concetti codificati. E’ un pescatore d’alto mare a cui mal si addice la corrente ripetitiva di un fiume, un esploratore del delirio visuale a cui deve essere concesso qualche naufragio logico e naturale per chi esplora nuovi orizzonti.
Lo stesso Itten scrisse: “… Ma se ignorandole non crea dei capolavori, deve impegnarsi nello studio”. Naviga Vitriol e non ti fermare finché non avrai scoperto delle vere nuove terre e orizzonti da condividere. Se ne avrai bisogno, la conoscenza tecnica è sempre disponibile su libri o scritti vari, serve solo impegno e costanza. La creatività, l’ingegno, l’intuito e l’istinto visionario sono cose che uniche che non si possono insegnare e si acquisiscono molto difficilmente.
Ancora nessun opera caricata.. |