Cubana di nascita, ma italiana di adozione, Irina Bueno Artola, classe 1988, scopre la sua passione per lโArte attorno ai 25 anni. Diplomata in studi classici a Cuba, e frequentati 3 anni della Facoltร di Giurisprudenza nella sua terra, in Italia lavora occupandosi di tuttโaltro. Prima di allora la pittura non aveva mai richiamato la sua attenzione. Il colpo di fulmine avvenne a seguito dellโapprocciarsi in maniera hobbistica alla tecnica decorativa del Decoupage; successivamente si avvicinรฒ alla One Stroke Painting, tecnica creata dalla decoratrice statunitense Donna Dweberry, che consiste nellโutilizzo simultaneo di due differenti colori che creeranno un particolare effetto sfumato una volta dato sul supporto. Proprio per la caratteristica dโesecuzione necessaria per la realizzazione di opere con tale tecnica, Irina sente il mezzo troppo rigido e non adatto a permetterle di esprimersi liberamente come avrebbe voluto. Cosรฌ, alla ricerca della sua strada,la giovane pittrice cubana, attraversa un percorso solitario fatto di prove e tentativi, di indagine e studio,di curiositร e sperimentazione,che la portano ad intraprendere un cammino interiore fatto di Astrazione, che come definisce Lei stessa โNon sono io ad aver scelto lโAstrazione, ma lโAstrazione ha scelto meโ. Sentimenti, emozioni, sensazioni, stati dโanimo, comportamenti del genere umano, una canzone, un profumo, unโ immagine, tutto puรฒ diventare stimolo creativo.Nel 2017 frequenta a Trento un corso intensivo della Tecnica Pittorica ad Acrilico e sempre nel 2017 partecipa alla sua prima Mostra Collettiva โFiglia del Ventoโ.ย Oggi Irina dipinge con costante dedizione sentendo il bisogno di far diventare questa passione un mezzo di condivisione e di fruizione delle proprie emozioni.