La giovane artista Maria Pia Barraco ama intensamente la fotografia: per lei è molto più di una semplice passione. L’interesse per questa forma d’arte ha preso forma quando aveva poco più di 9 anni, aiutando suo padre a sviluppare un video-documentario su Palermo: in quella occasione il suo incarico era quello di scattare le foto e pertanto grazie a ciò nacque questo suo grande amore per la fotografia.
Nel corso degli anni la giovane artista ha sempre cercato quindi di migliorarsi e di superare i propri limiti, leggendo molti libri e articoli sulla tecnica fotografica. Ritiene, infatti, che sia fondamentale conoscere bene lo strumento che si sta utilizzando: allo stesso tempo, però, crede che la tecnica sia solo uno degli ingredienti per ottenere degli ottimi scatti e che sia altrettanto importante guardare con il cuore e lasciarsi guidare dalle proprie emozioni. La giovane fotografa pensa, quindi, che la fotografia le permetta di portare alla luce una fotuna che si pensa di non possedere e che, al contrario, dovrebbe essere custodita gelosamente.
Con questa forma d’arte, infatti, è in grado di trovare il bello anche in mezzo al buio e di renderlo visibile, vivo, trasparente, mantenendo così in vita l’animo umano. Maria ha partecipato alla sua primissima mostra fotografica nel 2014, prendendo parte al progetto “Art in progress”: una mostra che puntava a valorizzare la bellezza della città di Palermo, nonostante il problema della sporcizia che colpiva il luogo. In seguito, nel 2017, l’artista ha partecipato ad un’altra mostra fotografica, organizzata da Terradamare, che fu ospitata all’interno della Torre di Nicolò. Lo scatto con cui partecipò in quella occasione ritraeva il teatro Politeama, uno dei teatri più importanti della città.