Mi sono diplomato presso l’Istituto d’Arte e laureato presso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli in Pittura e Grafica d’Arte nel 2007. Le mie tecniche artistiche sono molteplici: pittura, grafica d’arte, grafica digitale, installazione e performance urbane. La mia ricerca artistica, che definisco “Anti-Pop” riassume perfettamente la mia poetica. Il termine “Anti” indica i messaggi visivi delle opere che stimolano una riflessione e una critica sul nostro vivere in una “società dello spettacolo”. Il termine “Pop” esprime una critica a questa cultura che affonda le sue radici negli anni ’60 ed è oggi divenuta il “pensiero unico” della nostra continua “postcontemporaneità”.

Le mie opere sono realizzate attraverso varie tecniche grafiche, pittoriche, installazioni e video-performance urbane.
Le tematiche delle opere grafiche e pittoriche prendono le mosse non solo dalla vita dell’artista, ma anche dalle idee sociologi e filosofi della postmodernità (come Z. Bauman, J. Baudrillard, U. Galimberti ecc.). Figurativamente queste opere potrebbero essere definite Espressioniste-Street-Concettuali, ma è riduttivo racchiuderle in uno schema figurativo perché la mia estetica è del tutto personale. Anche la critica ha tentato, con riguardo alle mie mini-installazioni, di ridurre il contenuto a citazioni di grandi artisti concettuali come P. Manzoni, ma, a mio parere, si tratta di strabismo estetico, poiché le mie opere vogliono veicolare temi sociali, che non sono solo una riflessione tautologica “dell’Arte per l’Arte”.

Attualmente sto continuando ad indagare tematiche sociali, attraverso lavori realizzati con la penna.