La formazione artistica della giovane pittrice Ruta Riekstina è iniziata a 7 anni, quando sua mamma l’ha portata per la prima volta ad una scuola d’arte per bambini. E’ sempre stata uno spirito libero. Ha lasciato la casa dei genitori ad Jelgava a 17 anni,
continuando a studiare a Riga e lavorando nel frattempo in un ristorante per mantenersi agli studi. Anche numerosi viaggi in autostop hanno dato il senso di libertà per Ruta
Il rapporto con la pittura per Ruta è come l’amore: a volte si perde, a volte si odia, ma non ti lascia mai. Le piace svegliarsi presto la mattina e con la mano sinistra dipingere tutto quello che le viene dal cuore, senza preparare uno schizzo prima ma semplicemente seguendo l’istinto. Il suo colore preferito è il giallo, la ricerca della luce. L’artista utilizza una tecnica mista: tempera, olio, acrilico, spray, ma anche sabbia e sale grosso. Come supporto usa la tela: utilizza infatti dei tubetti di colore (senza mischiare e senza avere creato uno schizzo prima), direttamente su tela, dipingendo nel modo più consono alla sua personalità, cioè spontaneo e impulsivo. La pittura per lei è Terapia.