Sono Bernadette Buono, artista nata nel 1979 a Cernusco sul Naviglio. Il messaggio delle mie opere è la rappresentazione grafica del destino, che si insinua in ciò che l?uomo definisce casualità della vita.
Sin dall?infanzia rivelo la predilezione per l?arte, più specificatamente per il canto, il disegno e la pittura. Oltre alla collaborazione nel progetto musicale Elektrolabio come cantante e autrice, ho sempre avuto il grande desiderio di dare sfogo alla mia espressività realizzando singolari polimaterici che hanno origine da un solo pensiero? l?uomo ha davvero la facoltà di poter scegliere il proprio cammino o è il destino a definirne le sorti?
E? proprio il destino l?argomento che mi ha sempre suscitato interesse.
Riflettendo sulle relazioni tra persone ho maturato l?ipotesi che gli eventi determinanti il corso della vita non si svolgessero secondo la più naturale casualità.
In queste sculture ciascun filo rappresenta il corso di ogni singola esistenza mentre i due chiodi che lo tengono teso metaforizzano lo stesso individuo che la percorre e le relazioni tra diversi individui sono rappresentate dall?intersecarsi dei fili stessi; l?irruenza con cui si inseriscono i chiodi nella tavola simboleggia la prepotenza con cui il destino si insinua in quella che apparentemente viene definita casualità.
Se le opere vengono osservate dall?altezza del chiodo (individuo) è possibile delineare il corso di ciascuna vita che può apparire del tutto casuale; se invece il punto di vista si sposta verso l?alto, il destino diventa protagonista e prende il sopravvento sulla casualità, disegnando percorsi precedentemente definiti, rappresentanti appunto la scultura stessa. Le opere riflettono dunque su se l?uomo abbia la facoltà di poter scegliere il proprio cammino, o se al contrario sia il destino a definire le sorti.