Un’artista che ne ha vista passare di acqua sotto i ponti; abbiamo avuto il grande piacere di potergli fare qualche domanda Giovanni Schiavo Campo.
L’occasione per conoscerlo ci è data dalla prossima mostra organizzata presso Noa Srl Milano, Via Andrea Ponti 4. Si inaugura giusto domani, venerdi 7 giugno. Saranno esposti dipinti, sculture, cementi, ceramiche.
Anzitutto conosciamo meglio l’artista….
Una presentazione: chi sei? Sono uno che lavora e talvolta pensa.
Come ti sei avvicinato all’arte? Ho cominciato a 8 anni e nel 1945 ho trovato a Roma l’ambiente giusto.
Quali sono stati i momenti più importanti della tua carriera? Il 1948 (Forma Uno a Roma), il 1950 (le fabbriche e gli operai a Milano), il 1964 (l’America), il 1968 (la scultura), il 2007 (il ritorno alla pittura).
Giusto qualche domande sull’arte contemporanea e sulla situazione italiana:
Come definiresti l’ “arte”? aderisco alla definizione di Lucio Fontana: l’arte è filosofia.
L’arte contemporanea italiana in tre parole: Complessa e contradditoria, ma qualcosa resterà.
Un personaggio/un riferimento nel mondo dell’arte italiana che stimi e apprezzi, perché? Lucio Fontana in Italia e Salvatore Scarpitta in America.
L’artista o gli artisti del passato che prediligi? Perchè? Forse Donatello, forse perchè è il più bravo.
Non resta che salutarci e trovarci domani, ore 19 per l’apertura della mostra. L’invito è esteso agli amici di Mostrami 🙂