Quest’anno ci regala un Maggio che comincia con un ponte e noi di Mostrami vi regaliamo tanti consigli su quali mostre visitare nel mese dei fiori. Ecco per voi una selezione delle più interessanti in circolazione, non perdetele!
The WALL exhibition. Fino al 6 maggio 2018, Palazzo Belloni, via Barberia 19 – Bologna.
Un’ esibizione sui muri e di muri, un percorso tra opere d’arte e installazioni. La mostra rappresenta un vero e proprio viaggio, un’esperienza che invita a riflettere sul concetto di muro attraverso le opere di celebri artisti come Piranesi e Arnaldo Pomodoro e i Pink Floyd. Un’analisi artistica e profonda del muro in tutti i sensi (dal muro fisico al muro mentale) nel tentativo di conoscerlo, capirlo e, in alcuni casi, abbatterlo.
Memories in Super8. Daily life in Europe 1970/1980. Dal 20 aprile al 17 giugno 2018, Galleria Parmeggiani, Corso Benedetto Cairoli 2 – Reggio Emilia. Nell’ambito della tredicesima edizione di Fotografia Europea, la Galleria ospita questa esposizione personale della fotografa Francesca Catellani. In linea con il tema generale della manifestazione – RIVOLUZIONI. Ribellioni, cambiamenti, utopie – La fotografa presenta oltre 400 fotografie che riguardano un “rivoluzione silenziosa” che si concentra sui cambiamenti sociali, di pensiero, architettonici e di costume avvenuti nel decennio tra il 1970 e 1980 in Italia e in Europa, con una raccolta fotografica molto interessante sul periodo storico in questione: gli anni di piombo del terrorismo italiano e della crisi economica, la rivoluzione hippie e il boom economico.
No War No Peace. Fino al 4 novembre 2018, Museo Altro Garda, Piazza Cesare Battisti – Riva del Garda. Le fotografie di Fabio Bucciarelli si interrogano su ciò che è venuto dopo il 1918, ciò che è stato definito “pace” e si domandano se questo termine sia appropriato. La mostra fotografica No War No Peace vuole focalizzarsi sulle tracce di una guerra che è stata, ponendola in relazione con le condizioni di “non pace” dell’oggi. L’attenzione della raccolta fotografica è puntata sulla fragilità del termine “pace”: non sempre infatti la pace è conseguente alla fine di una guerra, come si è soliti pensare.
BARRY X BALL. THE END OF HISTORY. Fino al 9 dicembre 2018, Villa Panza – Varese. Barry X Ball, scultore contemporaneo dalle idee visionarie, crea le sue sculture con l’uso di un apparato tecnologico fatto di scanner 3D, macchine digitali ad alta risoluzione, computer potenti e software per modelli 3D. Con tali tecnologie digitalizza le opere dei musei da cui poi crea le sue sculture, sempre con uno sguardo ai grandi del passato e con una costante tensione tra innovazione e tradizione.
/ I is an Other / Be the Other. Fino al 24 giugno 2018, GNAM, Viale delle Belle Arti 131 – Roma. In mostra 17 artisti di origine africana ma di formazione e ispirazione internazionale in una ricerca comune sul rapporto con l’ignoto, a partire dall’incontro con l’altro. Attraverso le opere (pittura, scultura, installazioni, video, fotografia e performance) la mostra parla del rapporto con l’altro, punto di partenza per conoscere il mondo. Ogni artista esprime la propria visione dell’altro affidandosi agli immaginari che più gli appartengono e lasciando grande spazio alla libera interpretazione. Si crea così, attraverso le opere d’arte, un ricco insieme di differenti prospettive su un tema comune.
Dreamers. 1968: come eravamo come saremo. Fino al 02 Settembre 2018, MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE, Piazza S. Egidio 1B – Roma A distanza di 50 anni dal ’68, AGI Agenzia Italia ricostruisce l’archivio storico di quell’anno, recuperando il patrimonio di tutte le storiche agenzie italiane e internazionali, organizzando questa affascinante mostra fotografica e multimediale. Il 1968 fu un anno che fece epoca, e a Roma lo celebrano con questa mostra che racconta il passato ma anche il futuro.
Alain Bonnefoit / Paola Billi & Nicola Piccioli; Onna. Fino all’1 Luglio 2018, PALAZZO DEI PRIORI, Piazza Dei Priori – Volterra 女 – [Onna] indica la donna in oriente ed è il carattere che è stato scelto come titolo di questa mostra. Quest’ultima è infatti un dialogo sul tema del femminile che interconnette le filosofie e l’estetica orientali all’occidente. Un’esposizione artistica dedicata al principio femminile, all’energia ciclica e generatrice del mondo naturale, all’aspetto meditativo ed introspettivo dell’approccio alle arti. La Pignano Art Gallery, ospita le opere del Maestro Alain Bonnefoit: i suoi olii dedicati all’armoniosa e seducente forma corporea femminile, spazio di venerazione ed ispirazione.
Mostra bi-personale Břetislav Malý e Ilaria Bochicchio. Fino al 31 Maggio, Centre di cultura cecoslovacca, Via Morgagni – Milano
Le opere della nostra artista Ilaria Bochicchio saranno esposte dal 10 al 31 Maggio al centro di cultura Cecoslovacca a Milano. Dopo una collettiva a Los Angeles, l’artista arriva a Milano con le sue opere che indagano la dimensione femminile e il ruolo del corpo della donna nella società. L’inaugurazione sarà il 10 Maggio alle 18.30, durante la quale saranno presenti gli artisti.