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PORTRAIT OF A GENERATIVE MEMORY
Installazione interattiva, 2020
Come viene interpretato e ricordato un volto umano? Come possono essere communicate questi
ricordi e le relative emozioni?
Come tentativo di ricordare i singoli volti avendo a che fare con grandi quantità di immagini,
Portrait of a Generative Memory si concentra sull’interpretazione soggettiva dei ricordi personali,
raccogliendo informazioni sugli elementi che le persone sono in grado di memorizzare su un volto
umano.
Il progetto esplora il rapporto tra osservazione e immaginazione: l’osservazione, come metodo
utilizzato per interiorizzare la realtà attraverso il nostro intelletto, le emozioni e l’esperienza;
l’immaginazione, come interpretazione personale e individuale di una data esperienza e
influenzata dai modelli di pensiero dell’individuo. Indipendentemente da qualsiasi elaborazione
logica precisa, essa elabora il contenuto di un’esperienza sensoriale.
Gli elementi del volto umano che una persona può ricordare vengono combinati e interpretati con
lo scopo di generare una nuova serie di ritratti astratti e unici.
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Interactive installation, 2020
How does a person interpret and remember a human face? How can these memories and related
emotions be communicated?
As an attempt to remember individual faces while dealing with large amounts of pictures, Portrait
of a Generative Memory focuses on the subjective interpretation of personal memories by
collecting information about the elements that people are able to memorize about a human face.
The project is centered on the relationship between observation and imagination: observation, as
the method used to internalize reality through our intellect, emotions and experience; imagination,
as a personal and individual interpretation of a given experience and influenced by the thinking
patterns of the individual. Independent from any precise logical elaboration, it processes the
content of a sensory experience.
The elements of the human face that a person can remember are combined and interpreted to
generate a new series of abstract and unrepeatable portraits.