Mostre ed esposizioni di arte contemporanea vivacizzano il mese di febbraio 2025 e animeranno anche il mese di marzo in Italia, offrendo delle occasioni uniche per immergersi nelle tendenze creative attuali!
Musei e gallerie propongono percorsi espositivi che intrecciano arte e innovazione, invitando il pubblico a lasciarsi sorprendere da opere che raccontano il presente con forza e originalità; ecco gli appuntamenti da non perdere per vivere un viaggio emozionante nel panorama artistico contemporaneo in Italia.
“Scansìa d’arte”: mostra dedicata al libro d’artista
Lo spazio NAMI di Napoli ospiterà, dal 27 febbraio al 6 marzo 2025, “Scansìa d’arte”, una mostra dedicata al libro d’artista come forma autonoma di espressione creativa; attraverso opere che spazieranno dal quaderno d’artista all’editoria indipendente, la mostra esplorerà le molteplici modalità espressive di questo oggetto prezioso, sfuggendo alle logiche espositive tradizionali; questo è un invito a riscoprire il libro come esperienza tattile e sensoriale, capace di comunicare idee e passioni in modo unico.
Saranno in mostra i libri di Aniello Barone, Ludovica Bastianini, Paolo Covino, Eleonora Cumer, Ilaria Feoli, Pietro Finelli, Dino Izzo, Antonello Scotti e soprattutto Jessica Ferro, un’artista unica del nostro collettivo!
“Scansìa d’arte” verrà inaugurata giovedì 27 febbraio dalle 16:30 alle 20:00, con aperture straordinarie il 28 febbraio e il 1° marzo e visite su appuntamento fino al 6 marzo, presso NAMI Gallery, via Carlo Poerio 9, a Napoli; si tratta di un’occasione imperdibile per immergersi nell’arte del libro in un contesto intimo e coinvolgente.
Esposizione “La stagione della migrazione a Nord” a Brescia
Fino al 23 febbraio 2025, il Museo di Santa Giulia di Brescia ospita la mostra “La stagione della migrazione a Nord”, dedicata all’artista sudanese Khalid Albaih; curata da Elettra Stamboulis, l’esposizione esplora il percorso artistico e attivista di Albaih, con focus sulle sfide legate alla migrazione, all’identità e ai diritti umani. La mostra, parte del Festival della Pace, include opere iconiche dell’artista, unendo riflessioni sulla condizione degli esuli e sull’Africa post-coloniale; con installazioni site-specific e una stretta collaborazione con la comunità locale, l’esposizione si inserisce nel più ampio programma di Fondazione Brescia Musei, che da anni esplora l’arte come strumento di cambiamento sociale.
Il costo del biglietto d’ingresso è 7€.
Per maggiori informazioni sull’esposizione La stagione della migrazione a Nord.
“Zenit della fotografia”: mostra fotografica a Brescia
Fino al 20 aprile 2025, il Museo di Santa Giulia di Brescia ospita la personale di Massimo Sestini, intitolata “Zenit della fotografia”, nell’ambito della VII edizione del “Brescia Photo Festival”. Curata da Angelo Bucarelli, la mostra celebra l’approccio unico di Sestini alla fotografia aerea, con 35 immagini di grande formato che esplorano temi cruciali come l’immigrazione e importanti eventi della storia italiana contemporanea, tra cui la strage di Capaci e il naufragio della Costa Concordia. L’esposizione include anche una fotografia inedita dedicata a Brescia, realizzata per omaggiare le icone della città, come il Parco Archeologico e la “1000 Miglia“. L’ingresso alla mostra è gratuito!
Scopri di più sulla mostra Zenit della fotografia.
Mostra “UNA, DOPPIA, COLLETTIVA” tra arte e tecnologie
Dal 7 febbraio al 31 maggio 2025, CUBO, museo d’impresa del Gruppo Unipol, a Bologna presenta la mostra “UNA, DOPPIA, COLLETTIVA”, che tratta l’identità al tempo del Metaverso, un’esplorazione tra arte e tecnologie contemporanee sui temi dell’identità, delle relazioni e della virtualità. Curata da Federica Patti e Claudio Musso, l’esposizione riunisce quattro artiste internazionali – LaTurbo Avedon, Auriea Harvey, Kamilia Kard e Mara Oscar Cassiani – che presentano lavori inediti e opere precedentemente esposte in contesti di rilevanza internazionale; le installazioni, che spaziano dalla scultura digitale alla performance virtuale, affrontano tematiche come l’intelligenza artificiale, le relazioni online e la costruzione del sé nel mondo digitale. Alcuni lavori saranno anche visibili nel Metaverso, ampliando l’accessibilità e l’interazione con il pubblico. L’ingresso alla mostra è gratuito!
Maggiori informazioni sulla mostra UNA, DOPPIA, COLLETTIVA.
Esposizione “Il falco di Karachi” a Termoli
Dal 14 febbraio al 3 maggio 2025, il MACTE (Museo di Arte Contemporanea di Termoli) ospita l’anteprima italiana del progetto “Il falco di Karachi” di Elisa Caldana; la mostra esplora il rapporto tra fauna selvatica e addomesticamento, prendendo ispirazione dalla figura del falco di Laggar, una specie in pericolo di estinzione. Le opere, realizzate in collaborazione con esperti internazionali, includono installazioni di tessuti, sculture in bronzo e un film documentario girato a Karachi (città del Pakistan), che riflettono sui temi dei diritti umani, del potere e dell’inquinamento. L’allestimento, che ricrea l’atmosfera di un cortile di Karachi, invita alla riflessione su natura e libertà. Il pubblico potrà partecipare a incontri e laboratori, tra cui uno con una textile designer olandese. La mostra include anche una selezione di opere dalla collezione del Premio Termoli.
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Mostra “Flowers” a Roma
Dal 14 febbraio al 14 settembre 2025, il Chiostro del Bramante di Roma ospita la mostra “Flowers”; dal Rinascimento all’intelligenza artificiale, un affascinante viaggio attraverso secoli di arte, scienza e tecnologia. Curata da Franziska Stöhr, la rassegna esplora il potere evocativo dei fiori, simboli di bellezza, emozioni e protesta; con oltre 90 opere provenienti da prestigiose istituzioni come il Louvre, il Musée d’Orsay e i Royal Botanic Gardens di Londra, la mostra include capolavori di artisti come Jan Brueghel e Ai Weiwei, fino alle più recenti sperimentazioni digitali. Si tratta di un’opportunità imperdibile per scoprire come i fiori abbiano ispirato l’arte nel corso dei secoli, dalla tradizione alla contemporaneità.
Maggiori informazioni sulla mostra Flowers.
Mostra “Differenti con metodo” a Treviso
Una mostra che esplora il design e l’architettura trevigiana dal 1960 al 1990, presentando progetti di importanti professionisti che hanno fatto parte della scuola dello Iuav di Venezia. I lavori in mostra riflettono le trasformazioni politiche e culturali del periodo, mettendo in luce l’influenza di maestri come Franco Albini, Carlo Scarpa, e Ignazio Gardella. L’esposizione offre un approfondimento sulla ricerca formale e l’uso del disegno a mano come strumento per “vedere il progetto”.
Luogo: Museo Luigi Bailo, Borgo Cavour 24, Treviso.
Periodo: Dal 30 novembre 2024 al 23 febbraio 2025.
Orari: Da martedì a domenica, 10:00 – 18:00.
Maggiori informazioni sulla mostra Differenti con metodo.
Esposizione “Accumuli” a Nuoro
L’esposizione personale “Accumuli” di Christiane Löhr esplora la leggerezza e l’astrazione attraverso installazioni realizzate con materiali organici come semi, fili d’erba e crini di cavallo. Le sue sculture evocano architetture naturali che richiamano le forme dei nuraghi sardi, un omaggio alla tradizione dell’isola. Completano la mostra delicati disegni su carta, che rappresentano un raffinato equilibrio tra pieni e vuoti.
Luogo: Museo MAN, Nuoro (Via Sebastiano Satta, 27).
Orari: Dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 19:00 (chiuso il lunedì).
Periodo: Dal 22 novembre 2024 al 9 marzo 2025.
Costo: Biglietto intero 7€, ridotto 3€ (under 25 e over 65), gratuito per bambini sotto i 6 anni e residenti a Nuoro la prima domenica del mese.
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Esposizione “Oltre il giardino”
La mostra esplora per la prima volta l’aspetto “green” dell’opera di Francesco Somaini, documentando il suo dialogo con la Natura attraverso disegni, sculture, progetti urbani e fotomontaggi.
In circa 50 opere, Somaini esprime la sacralità e bellezza del paesaggio come “buon luogo originario da preservare”.
Organizzata in occasione della “Milano Green Week”, l’esposizione ruota attorno al tema centrale dell’albero, esplorato come “Albero patriarca” e “Albero della vita“. Tra le opere esposte, i disegni degli ulivi martoriati e la serie dei Martìri degli anni ‘50-‘60 riflettono questa connessione profonda con la natura.
Luogo: Fondazione Francesco Somaini Scultore ETS – corso di Porta Vigentina 31, Milano (ingresso da via Cassolo, di fronte al civico n. 3).
Periodo: 27 settembre 2024 – 31 maggio 2025.
Orari di apertura: 10-17 giovedì, venerdì e sabato.
Costo: ingresso libero, solo su prenotazione, telefonando al numero 02/58311707 o scrivendo a fondazione.somaini@gmail.com.
Per saperne di più sulla mostra di Francesco Somaini.
Installazione artistica “Suspended Flow”
L’installazione “Suspended Flow” dell’artista Vincenzo Marsiglia celebra i dieci anni del Mercato Centrale Firenze con sculture di luce in vetro di Murano e scritte al neon interattive. Creata per gli spazi dell’architettura di Giuseppe Mengoni del 1874, l’installazione offre un’esperienza unica tra arte e tecnologia, animando la vita quotidiana di Firenze.
Le sculture luminose, sospese al soffitto, seguono un ordine prospettico simile a costellazioni. “Suspended Flow” rappresenta un flusso di dati che si trasforma in energia luminosa, co-creata con il pubblico. L’intero sistema è alimentato dall’energia generata dai visitatori, variando l’intensità luminosa dei neon attraverso un’app.
Questa interazione crea un’atmosfera dinamica, promuovendo aggregazione e cooperazione per generare un’energia positiva e sostenibile, alimentata al 100% da fonti rinnovabili. L’idea si basa sul concetto che il movimento umano produce energia cinetica, invitando a riflettere su interazione e sostenibilità.
Luogo: Mercato Centrale Firenze – piazza del Mercato Centrale, via dell’Ariento, Firenze.
Periodo: 30 maggio 2024 – 28 febbraio 2025.
Orari di apertura: 10-19.
Costo: ingresso libero.
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Mostra “The World of Banksy”
L’Arena Flegrea indoor alla Mostra d’Oltremare ospita una mostra dedicata al misterioso artista Banksy, famoso per i suoi lavori provocatori su temi sociali e politici. La mostra presenta oltre 120 opere, tra graffiti, fotografie, installazioni e stampe su materiali diversi come tela, alluminio e plexiglass.
Una speciale sezione video esplorerà il messaggio dietro i celebri murales di Banksy, che sfidano i confini dell’arte per affrontare temi come il consumismo, la guerra e il potere.
Luogo: Arena Flegrea Indoor – viale John Fitzgerald Kennedy 54, Napoli.
Periodo: 11 ottobre 2024 – 4 maggio 2025.
Orari di apertura: 10-19 da mercoledì a domenica. Lunedì e martedì chiuso.
Costo: 14,50 euro; ridotto 7 euro.
Scopri di più sulla mostra The World of Banksy.
Esposizione di Julio Le Parc: “The discovery of perception”
Questo evento mette in mostra oltre 70 opere che abbracciano più di sei decenni di creatività; si svolgerà nel cuore di Siena al Palazzo delle Papesse, l’artista esplora le forme geometriche e il colore. L’esposizione invita i visitatori a un’esperienza immersiva che stimola la precisione e il coinvolgimento attivo con l’arte contemporanea.
Questa mostra è aperta dal 3 settembre 2024 al 16 marzo 2025.
Il biglietto costa 14€ (10€ ridotto).
Per maggiori informazioni sull’esposizione delle arti geometriche.
Mostra “L’avventura spazialista” di Bruno De Toffoli a Padova
L’esposizione “L’avventura spazialista“ della Fondazione Alberto Peruzzo, dedicata a Bruno De Toffoli, si trova negli spazi restaurati dell’ex chiesa di Sant’Agnese a Padova ed esplora il contributo dell’artista alla scultura spazialista, presentando un gruppo di sculture in gesso degli anni Cinquanta provenienti dalla Collezione Intesa Sanpaolo e disegni inediti realizzati tra il 1965 e il 1968. L’arte di De Toffoli, che ha collaborato con artisti come Fontana e ha firmato il Manifesto dello Spazialismo, viene messa in dialogo con le opere di altri maestri della stessa corrente, creando un percorso che esplora la connessione tra spazio, materia e vuoto. La mostra si inserisce in un ampio progetto di rivalutazione del legame tra il territorio veneto e l’arte contemporanea, offrendo un’opportunità unica per scoprire il lavoro di un artista fondamentale della storia dell’arte del secolo scorso ma poco conosciuto al grande pubblico.
Periodo: 16 novembre 2024 – 4 maggio 2025.
Luogo: Fondazione Alberto Peruzzo, ex chiesa di Sant’Agnese, Padova.
Orari: tutti i giorni, 10:00 – 13:00 / 15:00 – 19:00.
Ingresso: gratuito.
Una mostra di Luca Bertolo “Ma sedendo e mirando. L’intruso” ad Ascoli Piceno
La Galleria d’Arte Contemporanea Osvaldo Licini di Ascoli Piceno ospita la mostra personale di Luca Bertolo, vincitore del “Premio Osvaldo Licini“. Il titolo “Ma sedendo e mirando. L’intruso” esplora il tema dell’intrusione nell’arte, con opere che invitano alla riflessione sul rapporto tra osservatore e opera. Tra i lavori esposti, un “Mirino” che incornicia un “Angelo” dipinto e paesaggi marchigiani evocano un dialogo tra sacro e profano, mentre il video finale “Methallomai” riflette sulla ricerca interiore.
Luogo: Galleria d’Arte Contemporanea Osvaldo Licini, Ascoli Piceno.
Periodo: 14 dicembre 2024 – 4 maggio 2025.
Costo: a partire da 2€.
Mostra “Metawork” a Caserta
La mostra “Metawork“ celebra Michelangelo Pistoletto, uno degli artisti più influenti dell’Arte Povera, con oltre sessanta opere che esplorano la sua continua ricerca di interconnessione e metamorfosi. Tra le opere esposte ci sono installazioni emblematiche come il “Labirinto“, l’opera “Metawork-United Portraits” e il simbolo del “Terzo Paradiso“. In questa mostra, Pistoletto riflette sulla relazione tra arte, spiritualità e diversità culturale, utilizzando la tecnologia, la scultura e la pittura per creare un dialogo tra il pubblico e l’arte. La mostra è curata da Tiziana Maffei e organizzata dal Museo Reggia di Caserta in collaborazione con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto e Galleria Continua.
Periodo: 27 novembre 2024 – 30 giugno 2025.
Luogo: Reggia di Caserta, Gran Galleria.
Ingresso: incluso nel biglietto per la Reggia di Caserta.
Per maggiori informazioni sulla mostra “Metawork” di Michelangelo Pistoletto.
Mostra “La Pietra di Damasco” di Michele Canzoneri ad Agrigento
La mostra “La Pietra di Damasco” di Michele Canzoneri, curata da Enzo Fiammetta, esplora il legame tra l’artista e il mondo arabo e mediorientale, concentrandosi sulle esperienze vissute durante il suo soggiorno in Siria nel 2003. In particolare, l’incontro con le “pietre” di Ebla (un paese della Siria) ha ispirato Canzoneri a creare opere che combinano vetro acrilico e soffiato, dando vita a sculture e disegni che riflettono la cultura e le tradizioni siriane. L’esposizione, che include anche lavori realizzati su antiche carte, si inserisce nel più ampio progetto della Fondazione Orestiadi, volto a valorizzare il patrimonio culturale mediterraneo.
Periodo: 12 gennaio – 24 febbraio 2025.
Luogo: Agrigento, Fondazione Orestiadi – Le Fabbriche.
Ingresso: gratuito.
I mesi di febbraio e marzo 2025 offrono una straordinaria opportunità di immergersi nell’arte contemporanea in Italia, con mostre ed esposizioni che spaziano dalle innovazioni digitali alla riflessione sulle questioni ambientali e sociali; che si tratti di esplorazioni fotografiche, installazioni interattive o omaggi a temi universali come la natura e l’identità, ogni esposizione promette di stimolare e arricchire il nostro sguardo sul mondo. Non resta che lasciarsi affascinare da queste esperienze artistiche, che invitano alla scoperta e alla riflessione in spazi unici e coinvolgenti; un viaggio nell’arte che è anche un invito a vivere il presente con occhi nuovi!
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