L’artista emergente Christian Sacchi, in arte aChrylico, è nato a Sesto S. Giovanni (MI) il 7 giugno 1972.
Ha frequentato l’istituto statale artistico presso la Villa Reale di Monza (1986-1988) che lascia al termine del biennio. Il tradizionale insegnamento artistico è lontano dalla sperimentazione linguistica caratteristica di Christian. Quindi, sviluppa una propria creatività artistica in maniera autonoma, affascinato dalle opere di Burri e Fontana. La realtà offre materiali nuovi ed espressivi: sabbia, legno, stoffa, metallo, tutti rafforzati e trasformati grazie alle luminose tonalità dei colori acrilici.
L’artista, a partire dal 2005, ha cominciato a dedicarsi alla pittura materica per gioco, per arredare le pareti della sua nuova casa. A partire dal 2010 ha iniziato ad esporre le proprie opere in gallerie, partecipando alle prime mostre collettive. Fino al 2013 ha utilizzato la tecnica del materico informale per le sue nuove creazioni.
A partire dal 2014 Christian, influenzato dalla pop-art di Andy Warhol, sperimenta l’abbinamento di materiali di riciclo ed effetti materici al figurativo, cercando di utilizzare materiali e oggetti che altrimenti andrebbero a finire nella spazzatura.
L’artista si firma con aChrylico, nome che rimanda alla fusione del suo nome e dei colori acrilici, caratteristici della sua tecnica pittorica.