“L’artista è il creatore di cose belle”. Questo è quanto Oscar Wilde scriveva nella prefazione de “Il ritratto di Dorian Gray”, un libro in cui predomina l’arte – ma principalmente la pittura – in tutte le sue forme. Un vero artista è in grado di creare cose belle con i materiali più semplici, esattamente come sta facendo Alessandro Compagnin con la vetroresina, che plasma per dare forma a piccole meraviglie contemporanee.
L’interesse verso un materiale tanto insolito, nato quasi come un gioco ai tempi della realizzazione della carena per sua prima motocicletta, evolve con il passare del tempo, lasciando spazio alle applicazioni più disparate: prima fra tutte, il design. Sedie e tavoli, personalizzati e colorati, iniziano a campeggiare nelle case e nei locali di amici ed estimatori, accrescendo l’interesse e l’ammirazione nei confronti di questo nuovo artista.
Ora Alessandro ha scelto di concentrarsi sulla produzione di quadri, trasformando la vetroresina in una ‘tela’ sulla quale dipingere a mano con il pennello forme semplici e volti di persone amiche, nella volontà di dare corpo alla quotidianità.
Un’arte, quella di Alessandro Compagnin, in continua evoluzione, che non ha sicuramente scelto i mezzi più consoni per esprimersi. Ma chi conosce questo artista sa che è sempre stato una “pecora nera”.
L’interesse verso un materiale tanto insolito, nato quasi come un gioco ai tempi della realizzazione della carena per sua prima motocicletta, evolve con il passare del tempo, lasciando spazio alle applicazioni più disparate: prima fra tutte, il design. Sedie e tavoli, personalizzati e colorati, iniziano a campeggiare nelle case e nei locali di amici ed estimatori, accrescendo l’interesse e l’ammirazione nei confronti di questo nuovo artista.
Ora Alessandro ha scelto di concentrarsi sulla produzione di quadri, trasformando la vetroresina in una ‘tela’ sulla quale dipingere a mano con il pennello forme semplici e volti di persone amiche, nella volontà di dare corpo alla quotidianità.
Un’arte, quella di Alessandro Compagnin, in continua evoluzione, che non ha sicuramente scelto i mezzi più consoni per esprimersi. Ma chi conosce questo artista sa che è sempre stato una “pecora nera”.
Ancora nessun opera caricata.. |