Lโartista contemporaneo emergente Andrea Gaviore ha lavorato come orafo per quasi 24 anni, per poi dedicarsi ad altri mestieri, tra cui la scultura.
Lo scultore trova difficile descrivere le sue opere in quanto vorrebbe che fossero loro a parlare e a trasmettere al pubblico qualcosa. Non segue una tecnica particolare, bensรฌ segue lโistinto e lascia le sue mani libere, libere di parlare, di dialogare con il pubblico.
Questo modo di lavorare rappresenta il suo percorso e la sua filosofia: le mani sono come le parole di un romanzo, cercano di raccontare una storia. Lo scultore emergente originiario del Veneto lascia che le sue opere siano lette dagli altri a cui lascia giudicare se esse siano arte e le emozioni trasmesse.
