La giovane fotografa Antonella Guerriero è nata ad Avellino nel 1985. Studia e si laurea nel 2011 in Architettura presso la l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Si avvicina alla fotografia proprio durante il periodo universitario. Gli studi in architettura infatti l’hanno portata ad avere una maggiore consapevolezza dell’immagine e a coltivare in maniera assidua la passione per la fotografia come autodidatta. Cerca di comporre immagini  che prendono forma nella propria mente, non con l’impulso di registrare la realtà, ma di trasmettere la propria visione e comunicare uno stato d’animo. Per questo motivo miscela composizione, interpretazione personale e sperimentazione senza legarsi alla tecnica fotografica. E’  per  lei fondamentale la relazione che lo spettatore ha con la fotografia e con l’arte in genere: immagina che lo spettatore possa soffermarsi ad osservare l’opera abbandonando l’essere passivo e diventando parte integrante dell’opera  stessa attraverso la percezione soggettiva di essa. Lo spettatore può così oltrepassare lo  strato  superficiale  della  rappresentazione  e immergendosi in un viaggio in quella parte di se stessi che permette di pensare, riflettere ed emozionarsi.

Predilige scatti in bianco e nero per rafforzare il carattere  nostalgico e malinconico che la contraddistinguono.

In ogni scatto  ricerca  “L’essentiel” : spogliare la realtà dal caos delle apparenze; ritrovare la capacità di guardare oltre misurando il reale con il cuore; scavare dietro la muraglia della superficialità per coglierne il senso ultimo.