English translation below
Quello che cerco di comunicare con la mia pittura è ciò che sento guardando le superfici della Terra o dando uno sguardo all’ universo dove naturalmente è tutto in evoluzione e in continua mutazione come le mie opere che non sempre rimangono ferme.
Da qui nasce la mia arte che non è figurativa, se non in vaga parte, è materica, stratiforme, evocativa ; cerco di trasmettere nuove visioni e speranze ammirando le creazioni della natura che riescono a togliermi il fiato, come me lo tolgono quando le vedo deturpate purtroppo troppo spesso dalla presenza invadente ed eccessiva dell’uomo.
Creo usando come base, oltre alla classica tela, legno e ferro spesso di recupero, materiali che si evolvono nel tempo. Il colore è dato applicando strati di cemento e pigmenti a più riprese. Il supporto può essere bruciato, arrugginito.
Mi chiamo Corrado Scarsi vivo a Milano non ho titoli accademici, ho solo una costante e continua ricerca su un uso diverso dei materiali con un occhio ai grandi maestri.
Percorso espositivo:
“4^ BIENNALE DI GENOVA” 19.06 – 03.07.2021
Collettive:
Vincitore Contest “Hang Your Art” indetto da Mid-Century Home e Mostrami, 02.2021
“Il mondo che vorrei” Fabbrica delle bambole Milano 12.2020
- Personali patrocinate dai Comuni
“Materia” Levanto (SP) 22/28.08.2020
“Superfici” Bonassola (SP) 28.07/06.08.2020
“Superfici” Bonassola (SP) 16/24.08.2019
“Ferro Luce e Materia” Bonassola (SP) 09/20.08.2017
What I try to communicate with my painting is what I feel looking at the surfaces of the Earth or taking a look at the universe where, of course, everything is evolving and constantly changing like my works that do not always remain stationary. Hence my art which is not figurative, if not in a vague part, is material, stratiform, evocative; I try to convey new visions and hopes by admiring the creations of nature that manage to take my breath away, as they take my breath away when I see them disfigured unfortunately too often by the intrusive and excessive presence of man. I create using as a base, in addition to the classic canvas, wood and often recycled iron, materials that evolve over time. The color is given by applying layers of cement and pigments several times. The holder can be burnt, rusted. My name is Corrado Scarsi I live in Milan I have no academic qualifications, I only have a constant and continuous research on a different use of materials with an eye to the great masters.