Laureato in Architettura all’università di Ferrara nel 2006 con la tesi di laurea in Pianificazione Territoriale dal titolo: ”Rocinha. Riqualificazione di una favela carioca.”
Parallelamente agli studi universitari si avvicina alla fotografia consolidando nel 2005 le proprie capacità grazie a un corso con il fotografo Mustafa Sabbagh. L’interesse per la disciplina è declinato nella sperimentazione sia in termini di soggetti che di modalità negli anni successivi.
Dalla passione per l’architettura e per la fotografia nasce questo progetto che vuole interpretare in modo unico le piazze e gli spazi pubblici contemporanei che assumono così una nuova valenza, visti non più come vuoto urbano, ma come pianeti, come mondi, come elementi scatenanti la città e i rapporti tra i suoi abitanti.
”sono il kino-occhio, sono un occhio meccanico. come una macchina, vi mostrerò il mondo come solo io posso vederlo” Dziga Vertov, 1923
La folla occupa gli spazi e se ne appropria, crea mondi.