Flavia Bucci è un’artista emergente nata ad Atessa nel 1990; a partire dal 2015 espone le proprie opere in diverse mostre e nel 2018 vince il premio Calendario d’arte Gutenberg. Pensa al suo percorso artistico come un motivo continuo di ricerca e di scoperta, di interpretazione e di comprensione di ciò che la circonda. Il suo obiettivo è questo: capire. Crede nell’arte come atto comunicativo che vada oltre il mondo della descrizione, per ritrovarsi nell’universo delle sensazioni e delle percezioni. Si serve spesso di un linguaggio impropriamente fotografico, utilizzando mezzi che fanno parte, oramai, della nostra quotidianità. La sua riflessione mira a trovare un punto di congiunzione tra lei e il mondo: cerca di agganciare il suo tempo individuale ad uno collettivo molto più rapido che, spesso, fa fatica a mettere a fuoco i dettagli. Il suo è uno spunto per l’osservazione di quello che si può scorgere intorno a noi, si sofferma, punta la sua lente d’ingrandimento su ciò che la incuriosisce di più. Vuole fondersi, senza confondersi, con il mondo.