Lo scultore è nato a Roma negli anni ’60. Ha svolto parecchi mestieri per portare avanti al contempo la sua ricerca artistica ma anche per garantirsi il sostentamento.
Tutte le criticità che ha dovuto affrontare ne hanno alimentato la sensibilità e la genuinità del sentire che ha avuto un suo naturale sfogo nella ricerca artistica.
Lavora prevalentemente il marmo; le sue opere sono composte da frammenti del tempo passato che rientrano nella sua tematica e poetica artistica.
Vorrebbe che ogni pietra e ogni scheggia da lui lavorata esprimessero il proprio essere, la propria storia ma che si proiettassero nell’attualità mentenendo però la propria identità e naturalezza. Striature, venature, intarsi di colore, mix tra lucido e grezzo ne esaltano la bellezza della materia da cui i suoi lavori si originano.
Il messaggio veicolato dallo scultore ha una sua forza innata che in buona parte sopperisce alla genuinità della tecnica evidenziando la semplicità delle sue sculture super contemporanee adatte a arricchire ambienti artistici o di design.