La preparazione artistico applicativa (arredamento, grafica pubblicitaria,vetrinistica) e la formazione specifica professionale nella sfera dell’architettura hanno contribuito a plasmare le mie conoscenze tecniche, che applico nell’ideazione e realizzazione delle mie opere.
I materiali che utilizzo sono tipici dei complementi di arredo e delle finiture murali. L’intenzione è interpretare l’idea come l’edificazione della medesima.
In una società dove tutto è da catalogare, codificare o riassumere con un termine, un aggettivo o un sostantivo di appartenenza, nasce una mia ribellione alle “parole”. Attraverso l’interpretazione grafica di un alfabeto codificato da un noto sistema binario (7bit), che ho acquisito come mia personale base, sviluppo delle realizzazioni lignee; le vere e proprie scritte che ne ricavo con questo linguaggio sono inserite in tavole, con le quali intendo esprimere dei concetti o fissare termini. Accompagno quindi a spazi, vuoti e sfondati, ricavati dei colori, materiali e misure riconducibili, con ovvietà o simbolicamente, a quanto è mia intenzione imprimere.