Nata a Frosinone il 31-12-1983 , da subito si appassiona alla fotografia e alla moda. L’approccio alla fotografia
è del tutto casuale ma allo stesso tempo ispirato dal padre, fotografo appassionato. Inizia il percorso di
studi partendo dal corso di Interior Design che le dà un metodo progettuale funzionale e nuovo con cui
approcciarsi sia alla moda che alla fotografia. La bellezza femminile diventa uno dei punti centrali del
suo lavoro. Sviluppa questo tema anche in sede di tesi di laurea specialistica in Fashion design presso
l’Accademia di Belle arti di Brera, approfondendo il tema dell’ideale della bellezza femminile nella storia e
come si è evoluto fino ad oggi, come i modelli proposti dagli anni ’50 ad oggi hanno influenzato il modello
e l’immagine della donna nella società, il suo ruolo, e il rapporto con la propria immagine. Il nome della
tesi esposta è ”Daliee in ami est formo” (Ideale in Metamorfosi). Da allora l’interesse per il ruolo femminile
nella società , il concetto di bellezza e soprattutto il corpo della donna ispirano anche tutto il suo lavoro
nel campo della moda. Elabora un nuovo concetto di moda , partendo dal rielaboro e dal recupero degli
abiti usati e vintage , che vengono caratterizzati da tagli ,linee e dall’uso di una stampa innovativa , che per
forme e colori, esaltano il corpo femminile sfruttando gli studi di percezione visiva. Utilizzando al meglio
gli effetti ottici creati da forme geometriche di base, si può quindi, valorizzare il corpo di ogni donna dando
volume o slanciando la figura, in base all’esigenza di ogni donna. Tutto il lavoro si basa sulla geometria e
sulla simmetria, come avviene anche nel campo della fotografia, soprattutto negli ultimi ritratti femminili
fatti , che s’ispirano agli aggettivi o ai ruoli dati alla donna nella società , ma anche alla bellezza femminile
naturale.
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