The photography is my way of relating to reality. It’s what allows to express myself.
In my photography I always try to isolate the subject perhaps to convey a sense of inadequacy and alienation from the outside world.

In the project of the dancers, however, I don’t see sadness, or rather their isolation seems like a pleasant place to stay. Maybe they’re dancing in front of an audience that doesn’t exist, then without seeking any kind of consensus. If so, for me would then be a role model to aspire to, not a point of arrival and departure.

“Horses” is a project created randomly by a single click (“Exclusion”). It took me months before taking into account this photograph in which initially I don’t recognize myself; then I start this series that probably is not over yet and I don’t know if it will ever end.
This project has in common with the previous one (“Dancers”) a feeling of isolation, which in this case seems to me to be forced and dictated not by will but by fear.La fotografia rappresenta il mio modo di rapportarmi alla realtà. E’ ciò che permette di esprimermi.
Nella mia fotografia cerco sempre di isolare il soggetto forse per trasmettere un senso di inadeguatezza e alienazione dal mondo esterno.

Nel progetto delle ballerine però non vedo tristezza, anzi il loro isolamento sembra quasi un posto gradevole in cui stare. Forse stanno danzando di fronte ad una platea inesistente, senza quindi cercare alcun tipo di consenso. Se così fosse, per me sarebbero quindi un modello di comportamento a cui aspirare, un punto di arrivo e non di partenza.

”Horses” invece, è un progetto nato casualmente da un singolo scatto (”Emarginazione”). Mi ci sono voluti mesi prima di riprendere in considerazione questa fotografia in cui inizialmente non mi ero riconosciuto e iniziare questa serie che probabilmente non è ancora terminata e che non so se avrà mai una fine.
Questo progetto ha in comune con il precedente (”Ballerine”) una sensazione di isolamento, che però in questo caso mi sembra essere forzato e dettato non dalla volontà ma dalla paura.