Sono stata sempre appassionata di arti figurative, infatti, dopo la laurea in Filosofia ho frequentato la Scuola d’Arte Applicata del Castello Sforzesco, diplomandomi in tecniche Pittoriche.
Il mio percorso è cominciato con una spiccata passione per il soggetto e lo stile espressionista. In seguito i miei lavori si sono arricchiti di cromatismi e tratti informali, fino a giungere, oggi, ad un quasi totale abbandono del soggetto, che ha lasciato spazio alla materia e alla casualità. Ad un soggetto si sostituiscono segni e colori liquidi, di modo che parlino la casualità e la libertà. Solo dopo, il lavoro suscita significati e impressioni, che esprimo a parole ricostruendone così il senso e lo scopo.