“Ogni uomo è un’opera d’arte unica”.
Ciao a tutti mi chiamo Tobia, dicono di me di essere un’artista folle, visionario, ironico, autocritico ma anche simpatico! 😉
Sono sempre stato affascinato e attratto dalla creatività e dal mondo dell’arte fin da bambino ed ho portato avanti questa mia forte passione fino al midollo.
Sbarcato a Milano nel 2007, mi sono avvicinato all’arte iniziando a lavorare a progetti sperimentali d’avanguardia; partecipando anche ad esposizioni collettive, personali e live perfomance.
Pittura, disegni, murales, scultura, performance, installazione, tante emozioni in un’unica opera d’arte!
2007 “Living art” project: “opere che vivono in un tempo indefinito”.
Manifesto anticonformistico critico del mercato dell’arte, che mette in relazione domanda e offerta rompendo gli schemi di un sistema in crisi.
Gli atti primordiali dell’artista danno vita ad opere d’arte che si evolvono in un tempo indefinito, determinato dalla materia organica di cui sono composte.
La ”bellezza” delle opere d’arte supera il concetto estetico fine a sè stesso, assumendo un fascino ”decadente” con lo scorrere del tempo, che scandisce il ciclo vitale delle opere.
2012 “Material Shapes” project: “forme geometriche materiche che si muovono e defluiscono le une nelle altre tra colori primari e secondari.
2016 “The body’s woman rainassance” project: un progetto artistico d’avanguardia sperimentale, che nasce dall’esigenza di “venerare” la rinascita psicofisica della donna, mettendo a confronto due tipologie di donne opposte del XXI° secolo: la donna definita 3.0, emancipata, evoluta, indipendente; e la donna tradizionale, matrona di casa, dedita alla cura della famiglia e dei propri figli, antidigitale, in un’era ormai che ci fa liquidare sempre di più nel mondo digitale e ci sconnette dalla realtà.
2018 “Materical” project: evoluzione del progetto Material Shapes.
2019 “Fluid Art project”: colori, forme astratte si mischiano fluendo su tela creando fantastiche e meravigliose composizioni di colore inaspettato.
2020 “Geochromie” project: forme astratte e geometriche si compongono su tele sperimentando la metamorfosi dei colori primari, secondari e complementari.
2021 “Matrix fake” project: illustrazioni concettuali ad incisione, stampate su carta realizzate esclusivamente a mano.