La galleria online di Mostrami continua con l’esperimento della FLASH INTERVIEW, attraverso cui vi dona pillole delle storie di giovani pittori, fotografi, scultori e designer che fanno parte della nostra community di artisti.
Mostrami oggi vi presenta Amelia Smolinska, fotografa di professione che ha partecipato a Mostrami 5 al grido di “La mafia da schifo!”.
Le sue opere fotografiche immortalano il mondo giovanile, le sue espressioni e dinamiche: ama lavorare tra la gente, da cui si lascia rapire e trasportare…
Se dovessimo presentarti come artista in tre parole di te dovremmo dire…
Sensibile, ironica, a volte pungente
Cosa ti stimola creativamente?
La sofferenza, mia o altrui
Un tuo soggetto ricorrente?
I giovani
C’è un museo o una galleria che ami frequentare?
Gallerie sensibili all’arte fotografica
C’è un luogo in particolare in cui ami lavorare?
La strada, con la gente
L’opera altrui che preferisci?
Steve McCurry per i colori e contenuto. Grandioso!
Il tuo artista di riferimento?
Roberto Doisneau, Bresson, Letizia Battaglia
Una curiosità sul tuo lavoro?
Non sono io che scelgo il soggetto, è lui che mi sceglie
Una curiosità ancora più curiosità su di te, sul tuo lavoro, su cosa ti piace?
Sono timida ma la mia curiosità mi spinge a chiacchierare e a passare ore con le persone che ritraggo
Una domanda che non ti abbiamo fatto e che avresti voluto trovare in questa intervista e la risposta.
Vale la pena partecipare a Mostrami? Si!!!
Se dovessi presentare Mostrami in tre parole diresti…
Scambio culturale, crescita e opportunità
Le fotografie in bianco e nero dell’artista Amelia Smolinska portano nella galleria di Mostrami sguardi su scorci solitari, in cui riecheggiano voci concitate di giovani che parlano d’amore, di politica, di lotta.
