Artists of Milan join in the street! 😉
Mostrami interviewed the organizers of the event “Art in the streets”!
Painters, photographers, sculptors …. Join the crowd!
A presentation: who are you and what is the Collective Brera?
I am Valentina, a student at the art school of Brera (branch) of Milan, in the fourth year and from the first attend the collective student at my school.
The collective is a democratic body, free and accessible to all students of the school, purely in the hands of those who belong to that organization, that organize outside of the hours of the school, initiatives and events (demonstrations, self-management) and that speak about self-formation of the individual and the community (meetings, debates) both internal and external to the institute. </ em>
What role do you carry in the art world?
Unfortunately what we are taught, not only with the formation of pure plastic arts, painting, multimedia and architecture, but also with the formation of a critical art in recent years has been “imprisoned” within the four walls of the school, to go out only once after studying or in rarely educational projects…seen the lack of funds.
We do our best to give us all though a role outside of the six school hours, to create something of impact that put us to the test, that make us experience, teach us to live and teach art in all its forms , starting from us and not from a obligation given by a teacher or by a program.
A key role in this endeavor shared, was born and grew mainly due to the collective. </ Em>
What is “Art in the Square”? How did you get the idea?
Art in the Square is just that: an “explosion” of everything we learn, on their own or at school, that we like, that is our passion, outside of our institution.
Art on the Square is to create conflict, you do “lesson” in our own way. Art in the square is self-management, is a demonstration of what we are.
It’s an event, a project that collects all forms of artistic expression: music, painting, dance ..
The bond that is created between us during this day for us is art.
The idea is born from our need.
To play our role in the world in the art we organize, participate and give a great importance to “Art in the streets”. </ em>
When is the event and where? Who can participate?
It takes place on October 31, in the Piazza del Duomo, next to the Museum of the twentieth century. In case of rain in the Square of merchants (we are ready for anything!)
Attended by all those who share a love for art, without any distinction. </ Em>
The theme of this edition?
The theme of this edition is the “DIVERSITY ‘” , theme that as students and citizens of this society we live in and we face every day.
A very broad topic: let’s talk about racism, homophobia, sexism, public & private, immigration.
Speaking of diversity, we aim to shared message of acceptance and love, against discrimination; being artists in this issue we find ourselves perfectly. What is art without diversity? </ Em>
After the event there will be an exhibition. Tell us about better!
The collectives that have organized the event, collective Hajech and Pope Gregory, (respectively the headquarters and the branch of the high school di Brera) want to organize in the space-exhibition of their schools, a photographic, pictorial, musical show where we show the project and our works.
Why this? Not only to demonstrate what we are capable of, what we could do and how much beauty we can produce with the simple use of our hands and our creativity, but also because one day we hope that this type of event, remaining purely in the hands of students, could be accepted and supported by art schools. </ em>
Now young artists, it’s your turn …. get off the streets! 😉Artisti di Milano unitevi! 😉
Mostrami ha intervistato per voi gli organizzatori della manifestazione “Arte in piazza”!
Pittori, fotografi, scultori….partecipate numerosi!!
Una presentazione: chi sei e cos’è il Collettivo Brera?
Sono Valentina, studentessa del liceo artistico di Brera (succursale) di Milano, sono al quarto anno e fin dalla prima frequento il collettivo studentesco della mia scuola.
Il collettivo è un organo democratico, libero e accessibile a tutti gli studenti della scuola, puramente in mano a chi ne fa parte, che organizza, al di fuori dell’orario scolastico, iniziative ed eventi (manifestazioni, autogestioni) e in cui si tratta di argomenti di auto-formazione del singolo e della collettività (assemblee, dibattiti) sia interne, che esterne all’istituto.
Quale ruolo svolgete nel mondo dell’arte?
Sfortunatamente ciò che ci viene insegnato, non solo con la pura formazione delle discipline plastiche, pittoriche, multimediali e architettoniche, ma anche con la formazione a un senso critico artistico, in questi ultimi anni è stato “imprigionato” fra le quattro mura della scuola, per uscire solo una volta conclusi gli studi o raramente in progetti didattici ..visto la mancanza di fondi.
Noi ce la mettiamo tutta comunque a darci un ruolo anche al di fuori delle sei ore di scuola, a creare qualcosa d’impatto che ci metta alla prova, che ci faccia sperimentare, insegnarci e insegnare a vivere l’arte in tutte le sue espressioni, partendo da noi e non da un imposizione data da un insegnante o da un programma.
Un ruolo fondamentale, in questo tentativo condiviso, nasce e cresce soprattutto grazie al collettivo.
Cos’è “Arte in Piazza”? Come è nata l’idea?
Arte in Piazza è proprio questo: un “esplosione” di tutto ciò che impariamo, da soli o a scuola, che ci piace, che è una nostra passione, al di fuori dal nostro istituto.
Arte in Piazza è creare conflitto, è fare “lezione” a modo nostro. Arte in piazza è autogestione, è una dimostrazione di ciò che siamo.
E’ una manifestazione, un progetto che raccoglie tutte le espressioni artistiche: musica, pittura, danza..
Anche il legame che si crea fra di noi durante questa giornata per noi è arte.
L’idea nasce proprio dalla nostra necessità.
Per svolgere il nostro ruolo nel mondo nell’arte noi organizziamo, partecipiamo e diamo una grande importanza ad “Arte in piazza”.
Quando si svolge e dove? chi può partecipare?
Si svolge il 31 ottobre, in piazza del Duomo, di fianco al Museo del Novecento. In caso di pioggia sotto Piazza dei mercanti (siamo preparati a tutto!)
Partecipano tutti quelli che condividono l’amore per l’arte, senza nessuna distinzione.
Il tema di questa edizione?
Il tema di questa edizione è la “DIVERSITA'”, tema che come studenti e cittadini di questa società viviamo e affrontiamo ogni giorno.
Un argomento molto ampio: parliamo di razzismo, omofobia, sessismo, pubblico&privato, immigrazione.
Parlando di diversità noi puntiamo al messaggio condiviso della sua accettazione, contro la discriminazione, dell’amore per questa ed essendo artisti in questo tema noi ci ritroviamo perfettamente. Cos’è l’arte senza diversità?
Dopo l’evento ci sarà una mostra, parlacene meglio!
I collettivi che l’hanno organizzata, collettivo Hajech e collettivo Papa Gregorio, (rispettivamente della sede e della succursale del liceo di Brera), vogliono organizzare nello spazio-mostra all’interno delle proprie scuole una mostra, fotografica, pittorica, musicale dove mostriamo il progetto e le nostre opere.
Perchè questo? Non solo per dimostrare ciò di cui siamo capaci, ciò che siamo riusciti a fare e quanta bellezza possiamo produrre con il semplice uso delle nostre mani e della nostra creatività, ma anche perchè un giorno speriamo che questo tipo di manifestazioni, rimanendo puramente in mano agli studenti, possa essere accettata e appoggiata dai licei artistici.
Avanti giovani artisti, è il vostro turno….scendete in piazza!! 😉