Il canale Telemarket, famosa per le televendite di dipinti contemporanei e antiquariato chiude i battenti: dopo trent’anni, Giorgio Corbelli, che la fondò in provincia di Brescia, annuncia l’impossibilità di continuare a gestire il suo canale di vendita e la sua galleria virtuale in uno “Stato di Polizia”.
Corbelli accusa un sistema burocratico e di governo che “ha perso il barlume della lucità” in materia di imprenditoria e spinge un altro business al di fuori dei confini italiani: i 100.000 dipinti e pezzi d’antiquariato, il cui valore ammonta a 1000 volte tanto e che sono rimasti invenduti, potrebbero aver bisogno di un’emittente televisiva cinese per essere venduti.
Negli ultimi anni il canale dedicato all’arte aveva registrato un calo preoccupante nelle vendite, passando da un fatturato di 111 milioni nel 2005 a 32 milioni del 2012 e si erano resi necessari importanti tagli al personale.
Le nuove tendenze in materia di vendita di opere d’arte, moderne e contemporanee, la nascita di gallerie online e portali web aprono nuove vie sempre più accessibili per l’art dealing, ma pregiudicano la sopravvivenza di canali istituzionali, come è stato Telemarket per più di trent’anni.