L’arte è protagonista come non mai a Trapani in questi giorni grazie alla 1° Biennale di Trapani.
Stavamo giusto curiosando tra gli artisti proposti quando abbia incontrato una nostra cara amica che siamo soliti incrociare in quel di Milano: Barbara Crimella.
In questa intervista Barbara ci da un insight sulla Biennale ma sopratutto ci racconta di sè e del suo lavoro.
Barbara, se dovessimo presentarti come artista in 3 parole di te dovremmo dire…… Intima,istintiva, passionale
La tua tecnica? spiegacela!
Effettuo il sopralluogo, respiro…ascolto ciò che mi circonda,osservo l’orizzonte. Cerco di sottolineare l’armonia del paesaggio, inserendo un opera capace di integrarsi perfettamente per forme, colori e materiali, studiata appositamente per dialogare e interagire con lo spazio circostante.
Cosa ti manda al galoppo le sinapsi? Il dormiveglia
Hai un soggetto ricorrente? Le mie ricerche personali interiori (Equilibrio-adara leaf,tea time,figli,dualità della donna,ricerca spirituale)
C’è un luogo specifico in cui ami lavorare? La cucina di casa mia alle sette del mattino
Il lavoro altrui che preferisci e un artista di riferimento? Amo il lavoro di artisti che lavorano con passione (recentemente Sonia Barrett,Riccardo Pirovano e Marta Fumagalli,Antonio Marciano…); per l’artista di riferimento….Louise Bourgeois
Una curiosità sul tuo lavoro? La ruggine, il suono, il vento, l’ottone, una ragione per vivere
Curiosità su di te, sul tuo lavoro? La mia vita che si presenta alle volte surreale, la mia poliedricità. Le sculture sono i miei figli, adoro andare a trovarle dopo diversi anni
Parlaci di questa esperienza siciliana, cosa ci dici? Questa prima esperienza della Biennale Internazionale di Trapani ha presentato diverse difficoltà soprattutto per quanto riguarda le tempistiche e i permessi dalle amministrazioni, ma posso dire che per quanto mi riguarda e’ stato emozionante soprattutto per la risposta ricettiva dei cittadini trapanesi.
Il loro sentirsi coinvolti in prima persona avendo agito direttamente sul loro territorio ha reso le mie opere forti e cariche di sicilianita’!
Le foto di questo articolo sono appunto delle sculture installazioni che rimarranno nella città di Trapani.
Ultime domande, andiamo al nostro focus, i giovani artisti: un consiglio spassionato che vuoi dar loro: Lavorare tantissimo e ascoltare se stessi. Far emergere la nostra purezza e ingenuita’ che la vita quotidiana occlude sotto a corazze difficili da abbattere.
Un primo passo che dovrebbero fare necessariamente? Distinguersi nel proprio lavoro che deve essere in grado di parlare da solo di te e di ciò che vuoi dire
Giusto l’ultima domanda: qualcosa invece che non dovrebbero mai fare? Adattarsi alle mode e sottostare alle richieste del mercato se contrarie al nostro istinto perché potrebbero gonfiare le tasche ma a lungo andare impoveriscono il nostro spirito.
Per chiudere questa nostra intervista, a nota vogliamo indicare che sono stati coinvolti artisti da diversi paesi:Austria, Germania, Corea del sud, Tunisia, Norvegia, Inghilterra, Grecia, Giappone, Inghilterra, Argentina e Taiwan.
Tra gli italiani, abbiamo il piacere di indicare, Davide Genna (vincitore Premio del Pubblico di Mostrami 1).
L’elenco completo degli artisti partecipanti: Giampiero Assumma, Caterina Aidala, Øystein Aspelund, Sonia Barrett, Giuliano Barbanti, Simone Barbieri, Roberto Bono, Giovanna Bolognini, Maurizio Bottarelli, Franco Consales, Barbara Crimella, Michele Ciacciofera, Luigi Citarrella, Licia De Caro, Marta Fumagalli, Valeria Ferrante, Giovanna Fra, Mara Facciolà, Claudio Guarnieri, Anna Maria Gallo, Davide Genna, Peppe Giuffrè, Antonello Incagnone, Jung Uei Jung, Klaus Kampert, Sue Kennington, Kazumi Kurihara, Johannes Kriesche, Klaus Kampert, Giovanna Lentini, Kathrin Loges, Mauro Lovi, Roberta Lozzi, Franco Mazzucchelli, Giovanni Mangiacapra, Antonio Marciano, Pia Marchingiglio, Samir Makhlouf, Luca Mannino, Fosca Medizza, Giorgio Moiso, Claudio Olivieri, Michael Oberlik, Rosario Parenti, Gianvito Piccione, Riccardo Pirovano, Francisco Provedo,Darine Rajhi, Stefania Ranghieri, Mattia Matthew Rossi, Vito Romano, Antonio Sammartano, Nadia Scanziani, Elena Scarlata, Torsten Uhde, Mirta Vignatti, Ino Virzì, Liu’ Jung Yen.