In occasione di Mostrami Factory @Folli 50 noi di Mostrami abbiamo avuto modo di collaborare con l’Associazione Ape conoscendo il loro bellissimo progetto rivolto ai giovani “Ape nel parco”… adesso conosciamo con una piccola Flash Interview il giovanissimo consigliere della Zona 1 di Milano che l’ha reso possibile… Luca Foschi!
– Raccontaci il progetto Ape nel parco:
Il progetto Ape nel Parco, ovvero aperitivi all’aperto con concerti gratuiti in spazi pubblici della Città, è iniziato 5 anni fa. E’ nato da una decina di ragazzi liceali che si riunivano ai Giardini di via Palestro. Io e il Consiglio di Zona abbiamo supportato questo progetto fin da subito, poiché pensavamo fosse necessario dare un luogo ai ragazzi per uscire la sera, ma allo stesso tempo rispettare le esigenze dei residenti delle zone della movida. Ora gli Ape al parco Sempione sono diventati una realtà cittadina conosciuta e apprezzata da migliaia di ragazzi, che offre il palco a gruppi emergenti, con spettacoli, musica, mostre e molto altro. Sono veramente orgoglioso di questo piccolo contributo che abbiamo dato alla Città perché penso che sia una delle direzioni per far diventare Milano sempre più attrattiva e internazionale.
– Se dovessimo presentarti come artista in 3 parole, di te dovremmo dire:
L’artista, dal vocabolario, è chi si dedica abitualmente ad un’arte o la esercita professionalmente. Per me fare Politica è essere artista: lasciare il mondo migliore di come l’abbia trovato, interpretare le necessità dei cittadini e renderli orgogliosi della propria città.
– Qual è il tuo sogno?
Da bambino sognavo di fare il cacciatore di nuvole, di pulire il cielo con un retino e renderlo sempre azzurro.
Oggi ho molti sogni e ambizioni, credo però di averne uno che è al di sopra degli altri. In una società che spesso tende all’omologazione e che impone schemi rigidi in cui stare, la mia speranza è di rimanere me stesso e di rispettare sempre i miei ideali e i miei valori.
– Parliamo di giovani e parliamo di Milano… come pensi debbano unirsi queste parole?
Secondo me i giovani dovrebbero tornare a occuparsi di Politica, del Bene Comune, della propria Città o del proprio Paese. Non tanto per un fattore anagrafico, ma perché siamo noi che dobbiamo dire in che direzione debba andare il mondo. Siamo noi che dobbiamo rimboccarci le maniche: c’è tanto lavoro da fare…
– Raccontaci del tuo lavoro:
Lavoro? Ho tanti “lavori”
Studio Economia Europea alla Statale di Milano, lavoro nel mondo dell’esportazione di tessuti di Alta Moda, sono Capo Scout nel Milano 45 e sono Consigliere di Zona 1 da cinque anni. Sono tutte attività bellissime che svolgo con passione e determinazione.
– Una curiosità su di te, sul tuo lavoro, su cosa ti piace?
Mi piace molto stare con le persone. Non riuscirei mai a stare dietro una scrivania. Devo conoscere, viaggiare, scoprire, ascoltare… A volte è molto stancante ma da anche molte soddisfazioni.
– Se dovessi presentare Mostrami in 3 punti diresti:
- Un progetto che dimostra come l’arte e gli artisti siano vicini a noi.
- Un progetto che ti coinvolge in prima persona negli eventi che organizza.
- Un progetto giovane e dinamico che si sa adattare a tutti i contesti.
– Come hai conosciuto il nostro format?
In questi cinque anni ho conosciuto molte realtà, tra cui Mostrami. La cosa che mi ha colpito di più di Mostrami è il voler disegnare insieme al Consiglio di Zona un progetto, un percorso. Non come molte altre realtà che spesso vengono per singoli eventi, chiedono un Patrocinio o uno spazio e poi non fanno sapere più nulla.
– In funzione del prossimo impegno elettorale che ti vede impegnato… quali i programmi?
- Rendere più diretto e più semplice il rapporto tra cittadino e politica, in particolare per le Associazioni e per i giovani;
- Migliorare la vivibilità della zona: più piste ciclabili, più servizi, più verde, più mezzi pubblici anche di notte;
- Proseguire il lavoro sui Centri di Aggregazione per aprirli sempre di più al quartiere e alle Associazioni, rendendoli luoghi autogestiti e di integrazione e promozione culturale e sociale. Proporre corsi e laboratori che rispondano alle diverse necessità dei cittadini;
- Occuparmi dei bisogni dei giovani affinché diventino una delle priorità dell’Amministrazione. Continuerò a sostenere progetti come gli “Ape nel Parco”, per una Milano sempre più viva di notte, nel pieno rispetto dei residenti;
- Creare nuovi spazi per lo sport di base e incentivarne l’uso per le scuole del quartiere. Portare avanti l’importante successo della struttura sportiva di via Moscova, gestita dall’Associazione PlayMore, e seguire lo sviluppo del progetto della nuova piscina, già approvato negli scorsi cinque anni.
– Fuori dai denti, perché una persona dovrebbe votarti?
Credo di aver dimostrato in questi cinque anni cosa vuol dire dare delle risposte concrete e lavorare ogni giorno per la nostra Città. Chi mi conosce e mi ha visto al lavoro sa che sono una persona che fa politica per gli altri, non per me stesso.
Alle persone non chiedo semplicemente di votarmi, chiedo di aiutarmi in questa avventura e di non dimenticarsi del bene comune. I voti consentono ai politici di restare in carica per tanti anni, io voglio che questi anni vengano sempre vissuti e condivisi con i miei elettori.
Un grande grazie a Luca Foschi per il suo impegno per la promozione delle attività culturali, artistiche e sociali per i giovani a Milano e un grande in bocca al lupo per tutti i suoi progetti futuri 🙂