MostraMi non può che sostenere AMACI, l’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, che riunisce i 27 più importanti musei che si occupano di arte contemporanea in Italia. Con il suo lavoro ha puntato a creare una rete delle istituzioni museali, delle gallerie e dei lavoratori dell’arte, per conoscersi e per conoscere gli altri e da questa unione a raggiungere una posizione di rilievo nazionale e internazionale.
Nasce quasi dieci anni fa dall’esigenza di creare una vera e propria cultura istituzionale dell’arte dei nostri tempi che ancora manca nel nostro Paese.
Molte sono le iniziative “per farsi conoscere” la più importante è quella della giornata del contemporaneo che dal 2005 coinvolge chiunque voglia aprire gratuitamente le porte dei musei, delle gallerie, delle mostre, degli studi d’artista. Il primo sabato d’ottobre di ogni anno diventa un momento per scoprire i poli culturali, gli artisti contemporanei attivi e partecipare a laboratori, seminari ed eventi. Una giornata, quest’anno sarà il 6 Ottobre, che ci fa scoprire realtà nascoste basta guardare il numero degli eventi in programma sia nelle grandi città ma anche nei piccoli centri abitati.
Le altre attività che AMACI promuove sono relative alla sensibilizzazione pubblica a sostegno dell’arte contemporanea, spesso considerata di difficili comprensione, risale ad un anno fa è la realizzazione di undici manifesti pubblicitari, “cosa nostra”, realizzati da undici artisti italiani. Il fine di iniziative simili è di avvicinare il pubblico, giovani e non, all’arte contemporanea ma soprattutto di attirare l’attenzione delle istituzioni su l’importanza che questa ricopre. L’arte è stimolo costante di creatività ma anche di innovazione sociale ed economica, è motore attivo dell’economia poiché unisci differenti figure professionali dal piccolo artigiano agli editori, fino agli operatori del settore turistico. Continua è l’iniziativa in tal senso, ad Aprile il Consiglio direttivo ha chiesto di avere un incontro con il Presidente del Consiglio e i Ministri competenti, a Maggio ha inviato una lettera aperta al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e di qualche giorno fa è la “chiamata alle arti”, un invito a tutti gli addetti ai lavori a riunirsi a Roma per dare un segno concreto di impegno e partecipazione civile. AMACI ancora non ha ricevuto una risposta dalle istituzioni, anche MostraMi la attende, intanto…Buona Giornata del Contemporaneo.